Rivista Data / Nr. Argomento della recensione Autore
Fedeltà del Suono 164 - 2009
Klimo Reference segnale Andrea Della Sala

Cavo di segnale RCA

KLIMO REFERENCE
GIOIELLI DI FAMIGLIA

Nell'affollato panorama mondiale dei costruttori di cavi, Klimo non è certo uno di questi. Almeno non in senso stretto. I cavi li costruisce e li vende pure, ovviamente, ma la questione cavo non è certo nata per aumentare il fatturato.

Klimo progetta e costruisce le sue elettroniche con una cura e un amore che se uno non lo avesse visto coi suoi occhi non potrebbe crederci.
Ogni singolo componente, ma intendo proprio uno qualsiasi, è scelto solo ed esclusivamente in base a come suona in quella determinata topologia circuitale e in rapporto a tutto il resto.
Ogni circuito viene provato infinite volte con componenti di volta in volta diversi, scelti dapprima in base a specifiche elettriche e poi, quando queste siano soddisfatte, con la messa a punto fine ad orecchio, arrivando perfino a preferire un componente che sulla carta è meno blasonato ma più efficace all'ascolto.
Il discorso cavi è quindi stata per Klimo più che altro un'esigenza. Non che non ci fossero in giro cavi dalle grandi prestazioni, ma per Klimo la connessione fra due suoi apparecchi doveva essere fatto in un determinato modo e basta, per ottenere la massima compatibilità elettrica. Per ottenere il massimo della sinergia il cavo andava pensato insieme alle sue elettroniche. Punto e basta.
Così è stato fatto. Poi che anche altri utenti, immuni da quella sorta di invaghimento che colpisce molti di quelli che ascoltano le sue elettroniche (chi scrive è notoriamente fra questi), abbiano apprezzato il risultato spingendo Klimo a immettere sul mercato tutta la famiglia di cavi è un altro paio di maniche. I cavi realizzati dal costruttore Ceco, ma tedesco di adozione, sono in rame. Parte della ricetta segreta risiede in un particolare sistema di trafilaggio del filo a bassissima velocità, chiamato "processo di rifinitura a zone", in maniera da ottenere che le impurità presenti nel minerale si concentrino verso le estremità del conduttore in maniera da poter essere tagliate via in un amen.
Questo accorgimento porta, oltre che ad ottenere un'impedenza particolarmente bassa anche al variare della frequenza, a una particolare capacità del cavo di trattare e preservare i segnali a più basso livello, rendendoli trasparenti e dolci allo stesso tempo, che è in due parole la filosofia generale della casa.

IL SUONO DEL REFERENCE
Il Reference è il modello top del catalogo attuale di Klimo. E' un cablaggio leggero, non esattamente un campione di flessibilità, senza nessuna particolarità estetica di rilievo.
Collega e basta, è un cavo. Non poteva capitare in mani migliori il serpentello.
E' stato frapposto, progressivamente, fra il lettore cd Naim CD 555 e il piccolo equalizzatore (vabbé, non è un equalizzatore, è un'estensione esterna del cross over, ma ci siamo capiti, casomai si veda il numero 162 di questa amena rivista) Super Bam del diffusore Merlin VSM Mxe, e poi tra il Super Bam e il nuovo preamplificatore Klimo Parsifal (di cui leggerete nel prossimo numero), e ancora tra questo e due coppie di finali Klimo Beltaine poste a pilotare i summenzionati diffusori in biamplificazione passiva.
Ebbene, nonostante si fosse trovato, il Reference intendo, a sostituire roba tipo l'Audioquest Horizon e una tripla coppia di Cardas Golden Reference, il risultato finale, ovvero con le quattro coppie di cavi Klimo, è stato, in questa catena, in questo ambiente, con queste orecchie, indiscutibilmente il migliore.
Il Reference è un cavo molto, ma molto, trasparente, asciutto, terso, però insospettabilmente anche dolce, chiaroscurato, contrastatissimo.
Come riesca a fare tutte queste cose insieme, chiedetelo al suo creatore.
Certamente, l'ho anche provato in contesti differenti, con prodotti non Klimo, ovvero con tutto quello che è passato e passerà per le pagine di questa rivista, e devo dire -pesando le parole una per una- che rimane un cavo che vale tutti i soldi che costa e, viste le cifre a cui alcuni si permettono di porre in vendita oggetti simili, anche molto di più.
Però, è innegabile, con le elettroniche della casa compie un autentico miracolo.
Necessita di un rodaggio selvaggio e instancabile, dopo il quale alcune asperità e acciaiosità un filino troppo evidenti, si smaterializzano cedendo il posto a una trama armonica ricchissima, rifinita, molto definita e dettagliata eppure ariosissima e dotata di una pasta capace di amalgamare il tutto in una prestazione globale che, finalmente, fa dire, adesso basta!
Posto che si abbia la pazienza di aspettare l'interminabile rodaggio di cui sopra. Unica pecca di un cavo perfetto, che però da nuovo rischia, in un confronto al volo (c'è chi li sceglie così i cavi, ahilui), con oggetti meno problematici da questo punto di vista, di apparire eccessivamente frenato e a tratti non esattamente riposante.
A regime si può godere di alti molto estesi e chiarissimi posti a rifinire una gamma media
fragrante, perfettamente a fuoco, materica e compatta, così come altrettanto compatta e armonicamente ricca è la sezione dei bassi e dei medio bassi. E' un cavo equilibrato, che sposa alla perfezione, come da progetto d'altronde, il suono di famiglia. Il suo inserimento nella mia catena non ha fatto altro che assecondare, rifinire e rendere equilibratissimo il suono, senza che nessun aspetto prendesse il sopravvento o venisse depresso.
Altri cablaggi, nello stesso set up, si fanno apprezzare per il particolare trattamento che riservano in un determinato range di frequenze, magari sottolineando, magari comprimendo. Lui, il Reference riesce a trasferire il segnale con grande autorevolezza, incrementando il silenzio intertransiente, il nero di fondo, il contrasto armonico in un contesto di notevole grazia, dando per scontato che la catena non abbia certo bisogno di correttivi.

CONCLUSIONI
Chiunque possieda oggetti tipo il preamplificatore Merlin (il più grande amore di tutta la mia vita audiofila), dei Kent, per non parlare dei finali Beltaine o di tutte le varie incarnazioni del Klimo Merlino, non deve farsi scrupoli e chiedere al disponibilissimo distributore Suono e Comunicazione come poter provare questi cablaggi (rodati, però).
Poi, come al solito, se quanto sopra riportato non dovesse essere riscontrato potrà sempre rivolgersi altrove e scrivere lettere di minaccia a questo povero cronista.
Ma se invece non rescisse a trattenersi dal considerare finita la sua ricerca, voglia cortesemente ricordarsi di spedire un panettone a Natale.
Per tutti gli altri, l'invito è il medesimo perché non posso certo non invitare i miei cinque lettori ad ascoltare un cavo di questa qualità, offerto per giunta a un prezzo importante ma lontano migliaia e migliaia di euro dai top di gamma di altri listini.
Ne riparleremo, per l'intanto, ovunque voi siate, viva la Musica!

Caratteristiche tecniche
Resistenza: 23 Ohms per Km (resistenza c.c.)
Impedenza nominale: 75 Ohms
Velocità di propagazione: 84%
Capacità Nominale - Rame OFC 55pF/metro
Impedenza di trasferimento: <36mOhms/metro fino a 30MHz
Attenuazione mondale: a 55MHz 1.2 dB x metro
Guaina: in PE
Prezzo IVA inclusa: 0,80 mt Euro 1.290,00
1,20 mt Euro 1.790,00

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